temporanea d’impresa che governa la Stazione Marittima di Salerno, presenterà nel corso dell’Italian Cruise Day, il forum sulla crocieristica italiana la cui nona edizione si svolgerà venerdì 18 ottobre negli spazi congressuali della Manifattura Tabacchi, a Cagliari.
Appuntamento nodale per le compagnie di navigazione, per i tour operator, per i terminal, per i Comuni, per le Autorità di Sistema, e per tutte le altre realtà che operano nel mondo dello scalo marittimo e delle vacanze colorate dal blu del mare.
Una vetrina privilegiata per illustrare l’offerta crocieristica dello scalo salernitano che nell’anno 2019 ha fatto registrare una crescita esponenziale rispetto al 2018 ma anche l’occasione per presentare, e presentarsi, con una novità sostanziale, punto di forza, leva e volàno verso il futuro: la “Salerno Terminal passeggeri srl”, la nuova società di gestione del terminal crociere formata dall’unione tra Salerno Stazione Marittima SpA (53 soci) e Salerno Cruises srl.
Il matrimonio tra due realtà consolidatesi nei decenni che permetteranno così alla Stazione Marittima di Salerno – gioiello dell’architettura moderna progettato dall’archistar Zaha Hadid – di diventare sempre più punto di riferimento assoluto, ed indipendente, per il comparto turistico marittimo nell’intero specchio del Mare Nostrum.
Esperienza, competitività, professionalità, territorialità. In una parola, know-how: l’unione tra la parte tecnica ed operativa proprie della Salerno Stazione Marittima SpA e la parte amministrativa-commerciale che sono nel dna della Salerno Cruises srl del gruppo Amoruso, consentiranno di relazionarsi come l’interlocutore naturale nella gestione delle crociere all’interno del porto di Salerno.
All’Italian Cruise Day aderiscono 19 porti italiani: a quello di Salerno è stato riconosciuto inoltre il privilegio di avere a disposizione venti minuti di spazio informativo aggiuntivo nell’ambito de “La Casa dei Porti”, un attestato a livello nazionale ed internazionale che
testimonia dell’importanza che il mondo vacanziero-marittimo riserva allo scalo salernitano.
Sarà un momento nel quale il terminal crocieristico illustrerà numeri e soprattutto l’offerta davanti ad una platea qualificata composta da giornalisti del settore, compagnie di
navigazione, autorità portuali ed Enti. Antonio Brigantino (presidente Salerno Stazione Marittima SpA), Orazio De Nigris (a. d. di Salerno Stazione Marittima SpA), Giuseppe Amoruso (presidente Salerno Cruises srl), Francesca Amoruso (vice-presidente di Salerno Stazione Marittima SpA e di Salerno Cruises srl) e Anna D’Imporzano (consulente commerciale) accenderanno i riflettori su una realtà che si prepara ad una stagione ambiziosa, poggiandosi su basi consolidate.
Lo dicono i numeri che stanno per andare in archivio, relativi al 2019 e che fanno tutti registrare un significativo segno più alle voci turisti, navi, imbarchi, scali: 85.463 i passeggeri sbarcati da navi crociera (a fine anno saranno 99.000), +36% rispetto al 2018; 75 le navi (63 lo scorso anno) da crociera che hanno attraccato tra la banchina al Molo Manfredi e quella al porto commerciale, 160.000 i passeggeri che hanno utilizzato
traghetti o aliscafi alla Stazione Marittima (680.000 quelli al Masuccio).
“Un’occasione da non farsi scappare – sottolineano Orazio De Nigris e Francesca Amoruso – non solo per la Stazione Marittima intesa in senso lato ma per tutto il porto di Salerno, per la città di Salerno, per la nostra provincia, per l’intera regione.
E’ il momento adatto per dare l’impulso decisivo ad un settore che può conferire alla nostra economia un apporto notevole e che consentirà a Salerno di diventare davvero una città turistica. Chi sbarca dalle navi crociera in un attimo è nella nostra città, a due passi dal cuore del centro storico.
Si potranno dunque valorizzare ancora di più i siti più belli e prestigiosi della città, così carichi di storia e di fascino. Salerno dunque non solo più il punto di partenza per escursioni verso la Costiera Amalfitana, Pompei, Paestum, Capri, Ischia ma tappa cruciale della crocieristica nazionale ed internazionale”.
La Stazione Marittima, vera e propria opera d’arte contemporanea, si candida ad essere il miglior biglietto da visita della città, la prima tappa verso la valorizzazione e la scoperta
delle grandi attrattive turistiche, che significano prestigio ed economia. Anche perché, a novembre, dopo annunci sempre disattesi, dovrebbero finalmente partire al Molo Manfredi i lavori (l’Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Centrale lo ha ribadito appena dieci
giorni fa) di dragaggio dei fondali che consentiranno alle grandi navi da crociera di poter attraccare alla banchina della Stazione Marittima