Tanti gli studenti che hanno saltato le ore di lezione all’Università perchè rimasti alla fermata con i pullman che, stracolmi, non hanno fatto salire più nessuno. Accade sulla linea 82. Nei giorni scorsi ne sono passati quattro ma tutti strapieni. Lo scrive Il Mattino
Accade anche a Pellezzano ed in particolare con la linea 22. I bus delle 7.25 e quello delle 7.35 in località Coperchia arrivano già stracolmi di studenti e molti rimangono a piedi. Mercoledì scorso una 13enne di Cava ha avvertito un malore a causa di un pullman troppo affollato
SALERNO, CITTA’ DI MERDA….ANCHE NEL BURUNDI SI VIVE MEGLIO !
E cosa dire dei bus da Napoli a SALERNO o quelli che della provincia vengono a SALERNO?
E la metro di Napoli?
E i treni dei pendolari?
E’ bello scendere a Napoli od andare in giro per la CAMPANIA con una macchina le cui spese sono a carico dei cittadini….
Ogni tanto i signori politici che governano questa Regione dovrebbero prendere questi mezzi nelle ore di punta (dalle 7.00 alle 9.00 di mattina e dalle 15.30 alle 19.00) e non nelle ore in cui viaggiano poche persone…
Basta fare proclami asserendo:
“abbiamo comprato 100 nuovi treni per i pendolari”: e le infrastrutture per far circolare questi nuovi 100 treni? e il personale necessario? e l’organizzazione per farli circolare?
prima di comprare questi nuovi mezzi (autobus e/o treni) avrebbero dovuto accertarsi che esistevano le condizioni per assicurare e migliorare il servizio che, al giorno d’oggi è PESSIMO, sia nelle città di SALERNO e NAPOLI che nel resto della REGIONE…
Inoltre, i mezzi non circolano da soli: hanno bisogno di personale qualificato e soprattutto di forze fresche : non si possono affidare mezzi tecnologicamente avanzati che richiedono prontezza di riflessi e capacità psicofisiche non in possesso di personale che ha superato i 50 od i 60 anni di età… Essendo lavori usuranti, richiedono un ricambio generazionale frequente, per cui invece di comprare 100 treni e/o altrettanti autobus, forse bisognava comprarne la metà, unitamente all’assunzione di alcune decine di giovani autisti di bus o macchinisti di tram e treni…
E’ tanto difficile?
Boh!