E’ bastato poco per capire cosa stesse succedendo. Immediatamente sono scattati i controlli da parte dei Carabinieri che hanno accertato l’attività illecita in atto, ovvero lo sversamento di fanghi misti di lavorazione e residui vegetali derivanti da industria conserviera che i soggetti stavano letteralmente spalmando sul nudo terreno.
Giunti in rinforzo altri militari dal Comando Compagnia Carabinieri di Eboli, agl’ordini del cap. Luca Geminale, sono stati ultimati tutti gli accertamenti del caso e si è proceduto al sequestro dell’intera area di circa 3000mq ed i mezzi di lavoro utilizzati. Nei prossimi giorni ci saranno ulteriori e specifiche verifiche con personale specializzato per quantificare l’entità del danno ambientale realizzato e le successive opere di bonifica dell’area.