L’Alma Salerno parte di gran carriera e passa in vantaggio al terzo minuto con Galiñanes, che trasforma un rigore concesso per fallo su Canneva e che ha comportato anche l’espulsione del portiere casertano.
La Junior Domitia riesce, al sesto minuto, ad agguantare il pareggio ma i granata sono decisamente in palla e prima con Galiñanes e poi con Orvieto vanno vicini al raddoppio. Gol del nuovo vantaggio che non tarda ad arrivare: ancora un fallo in area su Canneva e ancora Galiñanes dal dischetto puniscono il Domitia.
L’Alma ingrana la marcia con l’argentino che, al 15esimo, mette a segno il suo terzo sigillo personale, realizzando il tiro libero concesso dopo il sesto fallo della formazione ospite. Anche nella parte finale della prima frazione di gioco, i salernitani continuano a macinare gioco e occasioni: Giovanni Galluccio s’invola verso la porta avversaria ma chiude troppo l’angolo della conclusione.
Azioni alle quali replica la Junior Domitia con la rete del 3 a 2, figlia di una disattenzione difensiva dell’Alma che, però, dopo un minuto esatto, riporta a due i gol di vantaggio grazie a Galluccio. A primo tempo praticamente scaduto – mancavano solo 15 secondi – la formazione casertana si rifà sotto e realizza il tiro libero per sesto fallo.
Al quinto minuto della ripresa il Domitia riesce ad agguantare il pareggio per poi riuscire, dopo due minuti, a ribaltare completamente la situazione e a passare in vantaggio. Una doccia fredda per l’Alma Salerno che riesce, comunque, a recuperare il risultato grazie a Canneva, al 15′.
A un minuto dalla fine, con i granata sulle gambe e in confusione, la Junior Domitia ha vita facile e inanella, complici errori grossolani dei padroni di casa, un filotto di tre reti che regala i primi tre punti alla compagine allenata da mister Gaetano Breglia.
Resta tanta amarezza, in casa Alma Salerno, per aver perso una partita dominata per tre quarti e lasciata andare a sessanta secondi dalla fine. Amarezza e delusione che emergono chiaramente dalle parole di Ugo Cocchia: «Il risultato è bugiardo, perché abbiamo dominato per gran parte della gara.
Siamo stati sempre avanti e anche tatticamente abbiamo fatto quello che dovevamo e volevamo fare. Si doveva ripartire dal primo tempo di Bernalda e lo abbiamo fatto. Poi, tra i soliti errori individuali, la stanchezza dovuta ai pochi cambi a disposizione e una confusione che ha caratterizzato l’ultimo minuto, abbiamo buttato via i punti».
Nella quarta giornata, sabato prossimo, l’Alma Salerno sarà impegnata nella difficile trasferta contro i Leoni Acerra.