Le organizzazioni sindacali – si legge in una nota – nonostante il progetto messo in campo da parte di Busitalia Campania sul tema della sicurezza avvalendosi della vigilanza privata, sono costrette a denunciare l’ennesimo atto di violenza perpetrato ai danni di un lavoratore.
“Questo è solo l’ultimo episodio di una serie di aggressioni che il personale è costretto a subire durante l’attività di guida e di controllo titoli di viaggio. Episodi che si verificano sempre più frequenti sulle ultime corse delle linee 2 (Salerno-Sordina), Linea 8 (Salerno-Battipaglia) e linea 10 (Salerno – Mercato San Severino)”.
Per questo motivo la FILT CGIL, FIT CISL e UIL Trasporti chiedono congiuntamente che sul piano della sicurezza sia opportuno assumere urgenti e necessarie misure cautelative. “Chiediamo al Prefetto di Salerno – si legge – di convocare un’urgente e specifica riunione con le Forze dell’Ordine, il Comune, i vertici Aziendali e le scriventi OO.SS., per affrontare con seria determinazione questo problema, mettendo in campo atti e decisioni concrete necessarie alla salvaguardia di chi svolge un servizio di pubblica utilità e di chi ne fruisce”.