Da qui la decisione, da parte degli ambulanti, di occupare pacificamente il secondo piano di Palazzo di Città, in attesa di un incontro con l’assessore al Commercio. Incontro che è avvenuto, dopo ore e ore di attesa, in presenza del capostaff del sindaco Enzo Luciano e del consigliere comunale Giuseppe Ventura, capogruppo di Davvero Verdi.
Quest’ultimo, infatti, da tempo ormai è accanto ai venditori ambulanti che chiedono un posto per svolgere regolarmente il servizio, soprattutto nel periodo della manifestazione Luci d’Artista quando, generalmente, si riesce a guadagnare di più grazie all’afflusso di turisti e visitatori. I mercatali chiedono dunque la stesura di un bando per dare a tutti i lavoratori, muniti di regolare licenza, la possibilità di lavorare.
Gli ambulanti, dal canto loro, sembrano essere seriamente intenzionati a preparare un progetto da consegnare al Comune per individuare un luogo e, successivamente, si potrebbe pensare a permessi “provvisori” ad hoc: ovvero concedere la possibilità di svolgere attività lavorativa, in determinati giorni della settimana, in attesa di una collocazione definitiva.
I venditori ambulanti infatti vorrebbero potersi sistemare presso il sottopiazza della Concordia, ipotesi già esclusa dall’ammi nistrazione che cerca, invece, un’alternativa che, verosimilmente, potrebbe essere piazza del Marinaio. «Come giusto che sia, un’amministrazione deve sempre ascoltare tutti e credo che l’incontro di oggi (ieri per chi legge ndr) sia volto a questo», ha dichiarato l’assessore Loffredo.
L’amministrazione guidata dal sindaco Napoli, dal canto suo, studierà – nei prossimi giorni – le possibili mosse per dare agli operatori, in regola con i permessi, di poter svolgere l’attività di operatori mercatali in zone che saranno dunque indicate dal Comune che, inizialmente, aveva proposto Mercatello come zona prescelta per poi scontrarsi con il rifiuto dei lavoratori che non intendono allontanarsi dal centro cittadino in quanto maggiormente, tanto dai turisti quanto dai visitatori.
Tutto sembra dunque rinviato alla prossima settimana quando il Comune fornirà risposte concrete agli operatori mercatali per evitare, come accaduto negli anni passati, una lunga serie di polemiche.
Fonte Le Cronache