Il provvedimento del Tribunale è stato adottato, su proposta del Questore di Salerno, in considerazione della pericolosità sociale del pregiudicato, già sottoposto alla misura di prevenzione della Sorveglianza Speciale di Pubblica Sicurezza ed attualmente detenuto in carcere per reati in materia di stupefacenti e detenzione di armi clandestine e relativo munizionamento.
Il Tribunale, condividendo la proposta del Questore della misura patrimoniale, ha ritenuto effettiva la predisposizione del soggetto colpito dal provvedimento a commettere reati produttivi di redditi illeciti, tenuto conto del tenore di vita sproporzionato alla sua ridotta capacità reddituale.