Avrebbe intascato indebitamente un’ingente quantità di denaro proveniente dal pagamento dell’esazione dei tributi relativi alle concessioni destinate all’occupazione di suolo pubblico temporaneo. Dovrà rispondere dell’accusa di peculato il dipendente comunale di Baronissi che avrebbe messo da parte una somma di circa 10 mila euro, così come riportato dal sito de IlMattino.
L’indagine della Procura – si legge – è partita dopo un primo controllo svolto dall’ufficio del collegio dei revisori contabili, nel gennaio del 2017 (periodo riferito all’appropriazione delle somme), che rilevarono l’ammanco per quel settore specifico in una relazione firmata il 2 ottobre dello stesso anno. In seguito, fu avviata la procedura che comprese la comunicazione al sindaco, quindi la segnalazione alla procura.
Fonte IlMattino.it
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