La perquisizione condotta dai Carabinieri consentiva di accertare che uno dei due locali, di circa 20 mq, era stato adibito a serra per la coltivazione di cannabis indica, mentre l’altro, di circa 30 mq, era stato adibito a locale per l’essiccazione delle piante e delle infiorescenze di marijuana (foto).
Nel corso delle perquisizioni, i militari sequestravano complessivamente 171 piante di cannabis di altezza compresa tra i 15 ed i 190 cm, circa mezzo chilogrammo di marijuana, oltre 63.000 semi di canapa indiana e vari attrezzi agricoli utilizzati per la coltivazione illecita. Il giro di affari stimato dei proventi ricavabili dall’illecita attività ammonta a oltre 100.000 euro.
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