della Dogana, nel porto cittadino ha scoperto e sottoposto a sequestro stecche di sigarette
e tabacco lavorato in sacchetti, trasportati da un trentacinquenne tunisino, regolarmente
residente nella provincia de L’Aquila.
Al momento dello sbarco della motonave “Catania”, proveniente da Tunisi, i Finanzieri
hanno notato un furgone piuttosto malmesso, alla cui guida si trovava il cittadino
extracomunitario, il quale è risultato essere gravato da reati contro il patrimonio (furto,
rapina, detenzione illecita di armi bianche).
Un’ispezione più approfondita del mezzo ha permesso di constatare che le paratie del
vano di carico non erano fissate correttamente, lasciando supporre che fossero state
manomesse. I Finanzieri ed i funzionari doganali hanno così rinvenuto, al loro interno, stecche di sigarette e numerose buste contenenti tabacco, tutte prive del contrassegno dei Monopoli di Stato.
Peraltro, anche gli schienali dei sedili presentavano, al tatto, una consistenza “anomala”; è verosimile che, in passato, siano stati utilizzati per occultare altra merce di contrabbando.
Al termine delle operazioni, oltre al veicolo, sono stati sequestrati circa 20 kg di t.l.e.
(l’equivalente di 100 stecche di sigarette).
Il responsabile, denunciato a piede libero alla Procura della Repubblica di Salerno, dovrà
rispondere del reato di contrabbando, con l’aggravante di aver modificato il mezzo di
trasporto, proprio per renderlo idoneo ai traffici illeciti.