All’incontro di domani mattina interverranno: Vincenzo Napoli – sindaco di Salerno; Giuseppe Falcomatà – sindaco di Reggio Calabria e Delegato Anci per Mezzogiorno e Politiche Coesione Territoriale; Alessio Pascucci – sindaco di Cerveteri; Matteo Ricci – sindaco di Pesaro, Presidente di Ali – Autonomie Locali Italiane; Angelo Rughetti – Responsabile Osservatorio Investimenti Comunali di Ifel – Fondazione Anci.
“Negli ultimi anni la fiducia nella politica in Italia – spiega Roberto De Luca – ha raggiunto livelli molto bassi, come testimoniato dai sondaggi, da tassi di astensionismo sempre significativi e dal calo degli iscritti registrato dai partiti. Autoreferenzialità, incapacità nella selezione della classe dirigente e scarsa lungimiranza in tema di sviluppo, sicurezza e sostenibilità possono essere individuate come principali cause della sfiducia nella politica e nei suoi esponenti.
D’altro canto, si è spesso assistito a una strategia sistematica di delegittimazione di tutto ciò che avesse a che fare con la politica, i partiti, le istituzioni e la Pubblica Amministrazione, soprattutto da parte di alcuni soggetti che, a colpi di campagne social, fake news e sfruttamento delle paure e delle fragilità dei cittadini, ne hanno minato alla base la legittimazione e la reputazione”.
“In una fase come quella attuale, l’iniziativa vuole offrire un contributo – rivolgendosi soprattutto ai più giovani – alla diffusione di una nuova idea dei partiti e della politica, facendo capire come, soprattutto in momenti di difficoltà – aggiunge Roberto De Luca – la risposta che un sistema democratico deve elaborare non può basarsi sull’anti, bensì sulla buona politica.
Per sviluppare e riempire di contenuti questo concetto, è necessario declinarlo attraverso alcuni elementi fondamentali, che dal nostro punto di vista sono preparazione, competenze, esperienza, capacità di comunicare e, soprattutto, passione e spirito di servizio”.
Bentornato Roberto! Avanti tutta!
Lo aspettavamo con ansia…come mai non si vedeva più in giro??? Ah già sapendo che i salernitani hanno memoria breve, hanno ben pensato di zittire la sua tragica situazione per poi riapparire.. Tutto studiato…
io so chi è lui. Provavo ieri, cosi come provo oggi, stima per lui. So chi è il camorrista che ha cercato di metterlo in mezzo. Immagino chi siano i mandanti di quella zoza di operazione parapolitica. E so anche che l’AG ha archiviato tutto perchè il fatto non sussiste. Capisci? Il fatto non sussiste!! Adesso quello che non so è il tuo nome, chi sei tu, cosa fai nella vita…oltre a scrivere idiozie nel buio della tua cameretta…tu, chi sei? come campi?
Premessa per la redazione : non censurate perché scrivo solo verità.
Siamo comunque in trepida attesa di sapere perché quella famosa riunione fu organizzata nel suo ufficio ed a che titolo lui partecipava. Riguardo alla scuola di Formazione Politica non serve a nulla. Basta essere figli di Papino e diventare, come d’incanto, Assessore al Bilancio. Basta con favoritismi a figli ed appartenenti alla casta.
Grande Roberto … liberati degli amici di tuo fratello Piero …
Ricordiamo a noi stessi che Roberto (da persona perbene) si è dimesso solo per un’inchiesta giornalistica … mentre DI NESTA Bruno … amico del fratello Piero …dopo la CONDANNA ASI sta ancora a fare il Direttore Generale ATO Rifiuti e ECOAMBIENTE ….lo stile non è acqua!!!
Devi essere molto bravo! Ho visto i filmati per televisione dove i presenti erano al delirio nel complimentarsi! Bravo… anzi bravissimo il nostro Roberto! Sei il vanto della nostra città! Un ragazzo capace e promettente! Fanno bene gli altri che sono incapaci ad andare via da Salerno. Noi ci teniamo il meglio. ???
Si si scuola di politica, giusto, uno che si è fatto da solo, senza aiuti e padri padrone alle spalle. Per tutti i suoi seguaci, a Salerno ci sono tanti bravi e capaci ragazzi, ed educati, ma non hanno nessuno alle spalle. E se vanno via, fanno bene, perché qui c’è solo spazio per delinquenti e raccomandati. Se vuole davvero essere qualcuno, si mettesse in gioco candidandosi, e non essere messo a fare l’assessore, per il cognome che porta. Si è dimesso?? Ma non doveva proprio essere messo lì, perché non si è candidato durante le votazioni della giunta comunale?? Non censurare.
Che gioia! Che gioia! Finalmente! Era davvero impensabile che un ragazzo così valido fosse messo da parte, che gran soddisfazione ascoltare il sindaco della nostra città mentre ti elogia! D’altronde non poteva essere che così visto che tutti parlano bene di te! Una manifestazione melensa, fatta da accoliti festeggiati in atteggiamento quasi adorante! Un grande! Un grande! Presentati alle elezioni, come tuo fratello, e vedrai come noi Salernitani sapremo riconoscere i tuoi tanti meriti. Commosso ho visto il servizio al telegiornale. Non vorrei essere infelice né offensivo, ma mi è tornato alla mente il cane di mio nonno, uomo di umili origini, che addirittura perdeva urina mentre correva incontro al suo amato padrone, che tornava dalla montagna, per fargli le feste. In una parola: sei un grande e i salernitani ti meritano!