A denunciarlo un cittadino salernitano attraverso il gruppo facebook Figli Delle Chiancarelle: «Sembra che successivamente ai lavori per la fibra in via San Giovanni Bosco, non siano state rifatte le strisce gialle per i posti riservati alle categorie protette – ha detto il salernitano – Detti posti, al momento, sembra siano utilizzati da chiunque capiti e risultino spesso occupati». I residenti della zona avrebbero già provveduto ad allertare i vari uffici comunali, secondo cui non sarebbero elevabili sanzioni in assenza delle strisce stesse
Foto e fonte pagina facebook Figli delle Chiancarelle
Il pressappochismo provincialotto regna Ancor a una volta, a Salerno. Anche a livello istituzionale, a quanto confermano i FATTI.
E poi è ora di finirla con questi lavori della fibra: rompono, dopo pochi mesi rirompono, creano disagi alla circolazione, all’ambiente (tema tanto caro alla sinistra, ma a chiacchiere, evidentemente). Alle aziende che commissionano questi lavori devono essere imputati i ripristini dei luoghi allo stato preesistente e a regola d’arte. Altrimenti devono pagare alla collettività e quindi al comune i danni arrecati.
Ma questo laddove ci sono uomini con gli attributi.
Inoltre, ci vuole un tetto per legge: se hai rotto le strade per posare la fibra, quella stessa strada non può essere oggetto di lavori se non è trascorso un lasso ragionevole di tempo (es. 2/3 anni).
E così le aziende di telefonia etc forse si toglierebbero per un periodo dai maroni.
Cmq rimane il segnale verticale che indica che quel posto e’ riservato,ma cio’ non toglie che i lavori devono essere fatti a regola d’arte e chi dovrebbe controllare deve assicurarsi il ripristino del luogo allo stato presistente,ma il problema e’ propio questo,chi deve controllare????
Uomini con gli attributi, dovrebbero controllare. Ciao, cittadino.