La ricostruzione dell’accaduto, così come può risultare dai rilievi della scientifica dei Carabinieri e dalla stessa autopsia, potrebbe rivelare uno scenario diverso rispetto a quello delineato dall’assassino reo-confesso. Vincenzo Galdoporpora, infatti, ha accoltellato Francesco De Santi dopo aver avuto un acceso diverbio per futili motivi, legato a dissapori pregressi. Ma, secondo alcune testimonianze e secondo la lettura delle coltellate che emergerebbe dalle ferite sul corpo della vittima, Galdoporpora avrebbe dato i primi colpi alle spalle di De Santi ed in un momento successivo alla lite.
Su pressione dei Carabinieri, s’è convinto ad accompagnarli nell’abitazione per recuperare il coltello. Ed è per questo che il suo coinquilino sarebbe indagato a piede libero per favoreggiamento personale. Insomma, su questo delitto vi sono molti dettagli da mettere a fuoco per attribuire con esattezza responsabilità ed entità dei reati. Particolari che potranno indirizzare in maniera decisiva le sorti processuali.
Fonte LIRATV