E’ il verdetto della giuria di Salerno around the world che ha premiato Mario Ciccarelli per la sua opera a Palazzo Fruscione.
“Salerno around the world” è un viaggio a scatti intorno al mondo-caleidoscopico che la città è capace di regalare all’occhio attento degli artisti coinvolti nel progetto
Una mostra-concorso che ha inteso raccontare, attraverso immagini ed altre forme d’osservazione, un percorso reale ed immaginario che metta in luce le caratteristiche del territorio, la scoperta della bellezza dei luoghi, la vita vissuta, i ritmi della natura le relazioni tra le persone
Lo scopo, si intuisce, non è insegnare a viaggiare quanto invogliare alla scelta di un modo di raccontare che stimoli curiosità, esperienze, confronto tra sistemi sociali e tradizioni religiose differenti. L’evento si articolato in quattro giorni fra seminari, incontri, suggerimenti su come superare le differenze, rendere inattuale il razzismo, vivere armonicamente da uomini e donne globali. Concorso e mostra fotografica hanno avuto la direzione artistica di Franco Sortini
«Ho vinto – racconta Mario Ciccarelli – con un mini reportage che aveva sempre come tema il viaggio ma in particolare si intitolava “il viaggio di una madre”… Sei foto fatte in vari paesi del mondo dove il comune denominatore era appunto la figura della madre in varie fasi della vita, ovvero gioia e dolore… a significare l’universalità dell’amore materno poiche’ quando si ha un figlio egli diventa il mondo, attraverso il quale la donna viaggia…»