All’atto del controllo, all’interno dell’autofficina, era presente un’ingente quantità di attrezzatura, utilizzata per l’esercizio dell’attività.
Tra i vari utensili presenti, sono stati rinvenuti carrelli per attrezzi, un bancone da lavoro, diversi trapani, utensili vari per lavori meccanici e numerosi pezzi di ricambio per autoveicoli.
All’interno del capannone adibito ad autofficina erano, inoltre, presenti autovetture e un’unità da diporto, tutti in attesa od in corso di interventi di riparazione, a comprova del fatto che la struttura era adibita ad autofficina.
Tutti gli attrezzi ed il materiale utilizzati per l’esercizio dell’attività sono stati sottoposti a sequestro amministrativo allo scopo di interrompere l’attività abusiva ed è anche stata elevata una sanzione amministrativa pari a € 5.000.
Dei fatti è anche stata notiziata l’Autorità amministrativa competente, la Camera di Commercio di Salerno.
Oltre all’irrogazione della sanzione amministrativa, la normativa prevede la confisca di tutti gli attrezzi utilizzati.
Sono ancora in corso gli accertamenti sulla parte strettamente ambientale e della gestione dei rifiuti presenti nel capannone.
La costante azione di controllo del territorio consente di assicurare una puntuale attività di prevenzione e repressione delle violazioni a tutela dell’integrità ambientale, specialmente legate alle forme di smaltimento illegale.
Analoghe attività investigative sono in corso sull’intero territorio di giurisdizione dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Palinuro.