I lavori, dal costo di 25 milioni, prevederanno la pavimentazione della pista (costo di 13,5 milioni) mentre i restanti 12 milioni serviranno per la segnaletica luminosa, la sistemazione idraulica dei torrenti, gli edifici civili ed industriali.
I lavori sulla pista saranno divisi in due step temporali: entro il 2022 si procederà a cambiare il «pavimento» e rendere la pista più solida, poi si procederà ad allungarla e poi si procederà alla realizzazione della palazzina dedicata agli uffici, la nuova sede dei Vigili del Fuoco e nuove aree di parcheggi interni.
Per chi crede in questo rilancio dell’aeroporto Costa d’Amalfi, nella sua veste rinnovata per quanto attiene l’assetto societario della dirigenza, c’é da augurarsi che l’avvio delle attività tecniche e amministrative mirate, all’ammodernamento e al potenziamento dello scalo e delle strutture connesse, abbiano un iter regolare e privo di intoppi.
Ad evitare cocenti e rinnovate delusioni, occorre che vengano rispettati tempi e programmi previsti per la fine dei lavori e per l’accoglienza dei passeggeri nei numeri indicati nei comunicati ufficiali.
Scommettiamo che sono sempre le stesse?
mi raccomando, si faccia subito un comitato di Figli della Litoranea che blocchi tutti i lavori a furia di ricorsi e di convegni su quanto era bella la litoranea quarant’anni fa quando ci lavoravano le loro madri.
Per piacere domani ci fate sapere pure chi ha vinto la gara, prima di aprire le buste!
il nucerese e l’avellinese si contenderanno l’appalto…..mi chiedo se la white list funziona per quest’appalto…
A Linate 3 mesi e… mezzo aeroporto rifatto….ma !
Tranquilli che se poco poco ci sta lo zampino di “NAPOLI” 😉 😉 ammicco ammicco, i lavori verranno eseguiti a breve e dureranno il giusto, il tutto nella massima efficienza. Altro che le ormai tristemente note lungaggini statali!