“Tanto l’ho uccisa”, disse ai militari entrati nell’appartamenti allertati dal nipote della coppia. I complimenti sono arrivati anche dal capitano Luca Geminale, della compagnia di Eboli da cui dipende la stazione di Buccino:
“Sono stati tempestivi, hanno avuto il giusto intuito di intervenire subito andando al di là dell’ordinario, facendo qualcosa di eccezionale che va oltre il semplice ruolo di investigatore. Anche perché, mi piace ricordarlo, sono in servizio in una stazione e non in un reparto operativo specializzato”.
Sono stati i medici dell’ospedale di Polla, poi, ad elogiare il loro lavoro e a dare una spiegazione scientifica a quello che, per tutti, soprattutto a Buccino, continua ad essere evocato come un miracolo.
L’intera storia è stata raccontata dalla giornalista Petrnonilla Carillo sull’edizione online de “Il Mattino”.
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