Si legge nella lettera: “Quotidianamente questa amministrazione riceve segnalazioni relative ad emissioni maleodoranti provenienti dalle fonderie Pisano. I cittadini lamentano soprattutto la notevole ricaduta negativa sulla qualità della vita della esposizione a tale fastidio, giacché nella percezione degli istanti risulta abbondantemente superata la soglia della normale tollerabilità, tanto da paventare persino il pericolo di ripercussioni sulla salute”.
“Le proteste dei cittadini – scrive Napoli – evocano interventi risolutivi e sono riportate dalla stampa locale, in maniera pressante e frequente, tanto da ingenerare allarme sociale. A tale proposito sono finanche, pervenuti appelli a firma di comitati cittadini, a che siano esercitati poteri straordinari, volti a far cessare questo stato di fatto”.
“Orbene, come è noto, l’uso degli strumenti eccezionali richiesti, può essere giustificato solo laddove manchino strumenti ordinari e adeguati alla soluzione della problematica ambientale prospettata e accertata dagli organi competenti, infatti in carenza di riscontri tecnici, si tratterebbe di mere e soggettive molestie olfattive”.
“Pertanto, – sottolinea il primo cittadino – si ritiene necessario che la questione sia affrontata in via definitiva e in termini oggettivi mediante l’accertamento tecnico di competenza delle autorità in indirizzo, volto a stabilire se le emissioni odorigene, provenienti dall’esercizio dell’opificio Pisano, siano contenute nei parametri di legge e ove, invece, siano accertati sforamenti dai valori limite di emissioni delle concentrazioni odorigene, si provveda con ogni urgenza ad adottare i provvedimenti conseguenziali idonei a ripristinare condizioni di normalità, al fine di scongiurare qualsiasi pericolo per la cittadinanza”.
Nei 15 anni di disperazione precesente che ha fatto? Solo dopo aver subito gogne mediatiche e denunce si muove? E poi cosa fa chiede ancora ad Arpac e asl….TI HANNO SCRITTO MENO DI UN ANNO FA CHE LA FONDERIA COSTITUISCE UN PERICOLO ESIZIALE “MORTALE” SCETATE!!!!
Ma invece di fare l’ennesima finta e viato che ha già per le mani tutte le prove dello schifo fatto dalle fonderie, che aspetta ancora?
Anche stamattina l’aria era irrespirabile mentr voi parlate
Con la crisi hanno chiuso migliaia di aziende…. ma chest nu fallisc mai!!!!
Non si può vivere con aria maleodorante dalla valle dell’irno a calata san vito /via irno etc etc.
Egregio sindaco la gente non si è ancora resa conto di cosa state facendo finta di non sapere. Mi deludono solo le numerose famiglie che mandano a scuola i propri figli fingendo che il problema non gli riguardi. Se le scuole fossero deserte allora si che qualcosa si muoverebbe
AZZ. Soggettive molostie olfattive. Ma se c’è una puzza schifosa!!!!!!
…e quindi?Di concreto cosa si fa?
X che schifo
Soggettive e molestie olfattive lo scrivono i giudici del Tribunale di Salerno, previa perizia, nel decreto di dissequestro. PISANO DEVE RESTARE APERTO… E spero che dietro non ci sia la solita speculazione edilizia.
Niente
Per Marcos 2
Mi sa che tu ci lavori alle fonderie o no?
Avvelenatori e corruttori siete la vergogna della sana imprenditoria salernitana. Spero in una vs misera fine
Marcos allora per te è profumo?
Ogni giorno passo sulla SA AV e sempre, a tutte le ore, appena passo davanti alla ciminiera della Pisano mi viene la nausea, per la puzza di zolfo gomma plastica bruciata (PUZZA TIPICA DELLE DIOSSINE), da V.F. la riconosco benissimo, non sono sufficienti i vetri chiusi del veicolo ad impedire lo schifo.
Chiudetela subito, politici di Salerno e vertici del comune e della regione, siete assassini a pagamento per tutti questi vostri ritardi nel compiere il vostro dovere.
Mi raccomando controllate se inquina come avete sempre fatto “a forni spenti” mentre la relazione dove c’è scritto chiaramente che le fonderie costituiscono un pericolo esiziale “ossia mortale”per i cittadini fatela sparire
Facciamo tremare i politici corrotti andiamo sotto il comune e facciamo capire a tutti che la jostra vita vale più dei loro sporchi interessi..Salerno rialzati