“È evidente che, con la nuova disposizione finalizzata a risparmiare qualche euro penalizzando fortemente l’efficienza del servizio, gli operatori, nel mentre dalla sede, dopo aver preso quanto necessario, raggiungono la zona di competenza, inizierebbero le operazioni di spazzamento delle strade in orario in cui tanti cittadini sono già in circolazione, con immaginabile penalizzazione per il servizio offerto. Sull’igiene e la pulizia della città gli sprechi sono ben altri rispetto ai pochi euro che costa la maggiorazione per un’ora di lavoro notturno pagata a qualche dipendente. Abbiamo sempre pensato che la società partecipata che dovrebbe occuparsi di farci vivere in una città sufficientemente pulita, senza purtroppo riuscirci, abbia necessità di un direttore tecnico capace e di una diversa organizzazione. Ci occuperemo ed entreremo nel merito di taleorganizzazione, degli straordinari e dei festivi pagati e dei metodi utilizzati per individuarne i destinatari. Siamo convinti che l’efficienza del ciclo integrato, che costa oltre 43 milioni di euro ai salernitani, non possa essere sacrificata a logiche poco trasparenti e chiare.”