L’uomo avrebbe abusato della donna affetta da ritardo mentale. Il processo – come scrive Nicola Sorrentino sulle colonne de Il Mattino – comincerà il prossimo 13 dicembre dopo l’accoglimento della tesi della Procura da parte del gup, in udienza preliminare.
I fatti si sono svolti a Cava de’ Tirreni a partire dal 13 gennaio del 2018. L’imputato e la vittima si conoscevano. Per quello accertato in fase preliminare l’uomo avrebbe attirato l’amica, di notte, in un luogo isolato. Poi le avrebbe bloccato le mani per tenerla ferma, le avrebbe abbassato i pantaloni costringendola a subire un rapporto sessuale completo.
L’accusa di violenza sessuale è aggravata dal fatto che l’imputato avrebbe approfittato delle «circostanze di luogo e di tempo ostacolando la privata difesa» della vittima – si legge su Il Mattino