Allo stadio San Vito-Marulla è bastato un inizio di gara micidiale alla squadra di Piero Braglia (nella foto) per battere i grigiorossi, che non riescono a invertire il trend negativo nemmeno dopo l’arrivo di Marco Baroni in panchina.
11 minuti da sogno per i calabresi, che hanno chiuso la pratica prima con Sciaudone, bravo a battere Ravaglia sugli sviluppi di un calcio d’angolo al 3’, poi con il francese Riviere, più veloce di tutti a raccogliere e infilare in rete la respinta del portiere della Cremonese sulla conclusione di Kanouté.
Altre occasioni con Baez, Legittimo, Riviere e Sciaudone nel primo tempo dominato dal Cosenza. Partita più equilibrata nella ripresa: Baez al 47’ ha sfiorato ancora il gol del 3-0, mentre le speranze della Cremonese si sono stampate sul palo colpito di testa da Arini poco dopo.
Per i rossoblù il secondo stagionale è un successo importantissimo in chiave salvezza: Il Cosenza si porta così al quartultimo posto con 11 punti. Continua, invece, il momento buio della Cremonese, al secondo ko di fila: costruita per le zone alte della classifica ma sprofondata in zona playout con appena 12 punti, la squadra grigiorossa ha collezionato due pareggi e tre sconfitte nelle ultime cinque partite
Cosenza-Cremonese 2-0
3’ Sciaudone, 11’ Riviere
COSENZA (4-3-3): Perina; Bittante, Anibal, Idda, Legittimo; Bruccini, Kanoute, Sciaudone; Carretta (71’ Machach), Riviere, Baez (88′ Monaco). All: Braglia
CREMONESE (4-3-1-2): Ravaglia; Bianchetti, Terranova, Caracciolo, Migliore; Valzania, Castagnetti (72’ Gustafsson), Arini (52’ Ceravolo); Soddimo; Ciofani, Palombi (78’ Mogos). All: Baroni
Ammoniti: Kanoute (CO), Castagnetti (CR), Caracciolo (CR), Bruccini (CO), Perina (CO)