«Lasciamo il racconto delle passioni e ci addentriamo nel mondo della comicità» – commenta il regista Gaetano Stella che spiega come la rassegna di TeatroNovanta si evolva da un anno all’altro per continuare a raccontare il capoluogo partenopeo. Visto il successo degli scorsi anni dove si è registrato il sold-out ad ogni spettacolo, la direzione artistica e organizzativa di TeatroNovanta ha deciso di aggiungere, per ogni spettacolo, una seconda rappresentazione.
«Ho insistito io a proporre una seconda serata – spiega Serena Stella, direttore artistico di TeatroNovanta – per dare la possibilità a tutti di vedere i nostri spettacoli. La quantità degli abbonati è cresciuta sempre di più negli anni. Quindi, non riuscivamo a soddisfare le richieste di chi, invece, avrebbe voluto assistere ad un singolo spettacolo».
Questa mattina, nella Sala del Gonfalone del Comune di Salerno, la presentazione della rassegna. «E’ una compagnia a chilometro zero, con tutte le maestranze che abbiamo sul territorio che sono eccellenze del territorio, creando così una situazione molto virtuosa che offre possibilità, da un lato, lavorative e, dall’altro, espressive», commenta il sindaco, Enzo Napoli aggiungendo che «il cartellone riguarda pezzi forti del repertorio napoletano con spettacoli di grande importanza perché riscoprono tracce di cultura antica che bisogna far riaffiorare e offrono la possibilità ai giovani di iniziare un’esperienza teatrale formidabile.
Il teatro è emozionante, una scuola che insegna a pensare». Per l’assessore alla Cultura, Antonia Willburger, «gli spettacoli in programma sono pietre miliari del teatro campano tradizionale riproposti da una compagnia giovane per giovani.
Una rassegna che porta alla risata, quindi ironizzare su temi attuali o del passato, ma tuttora attuali. E ne abbiamo veramente bisogno». Poi, parlando di TeatroNovanta, sottolinea che «siete la dimostrazione che gli imprenditori giovani possono lavorare nell’ambito della cultura, perché la cultura porta lavoro. E vorrei farlo capire a tutto il mondo».
Il filo conduttore di quest’anno è la comicità, il divertimento, la gradevolezza. «Per dieci serata, la volontà assoluta è di creare momenti di gioia in chi, con affetto, ci segue da tempo e in chi ci sceglierà per la prima volta», aggiunge Gaetano Stella.
La rassegna si apre con “Il Medico dei Pazzi” e, dunque, con la comicità di Scarpetta, quella farsesca che ha a che fare con le maschere. E la regia è di Gaetano Stella e di Matteo Salsano.
Si continua con “Morte di Carnevale” di Viviani che sarà riproposta da Salsano nel rispetto assoluto dello stile dell’autore. Poi, un classico di Eduardo, “Non ti Pago”, in cui il regista Ugo Piastrella fa venir fuori le debolezze e le passioni dell’uomo, come l’invidia verso chi ce l’ha fatta. Un tema che si ritrova, in chiave diversa, in “La Scommessa” di Lello Marangio e di Lucio Pierri in cui sarà affrontato il problema della ludopatia in maniera moderna.
“Ma ando’ vai? (Se la banana non ce l’hai)” di Gaetano Stella su testi dell’artista salernitano Franco Angrisano chiude la rassegna. Anche quest’anno, proseguono le collaborazioni con la compagnia di Ugo Piastrella e con il Professional Ballet di Pina Testa.
Le coreografie sono curate da Fortuna Capasso e da Davide Raimondo, le scenografie sono della Bottega San Lazzaro di Chiara Natella e Raffaele Sguazzo elaborate da Salvatore Acconciagioco. «Te voglio bene assaje è un contenitore di artisti del nostro territorio», sottolinea il direttore organizzativo di TeatroNovanta, Alessandro Caiazza.
Per info e prenotazioni: 3273690298 – 0892853879
info@teatronovanta.it www.teatronovanta.it
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