Nuova aggressione in un ospedale a Napoli, pugni e minacce a medici e polizia
Continua l’emergenza senza fine delle aggressioni negli ospedali. L’ultima pagina di questo libro nero di inciviltà e violenza è stata scritta al San Giovanni Bosco dove un 45enne di nazionalità ucraina ha minacciato e aggredito i medici e le forze dell’ordine chiamate sul posto, prima di tentare una fuga che, fortunatamente, si è conclusa con l’arresto. Oramai siamo ad un passo dalle cento aggressioni in un anno, secondo la triste statistica redatta dall’associazione Nessuno Tocchi Ippocrate. Ci chiediamo come pretenda di definirsi civile una società dove chi offre cure al prossimo deve temere oggi giorno di essere aggredito o minacciato”. Lo afferma il consigliere regionale dei Verdi e membro della commissione Sanità Francesco Emilio Borrelli. “Torniamo a ribadire la necessità di istituire presidi fissi di polizia in corrispondenza dei pronto soccorso. Speriamo che i numeri dell’emergenza convincano Questura e Viminale a darci ascolto. Auspichiamo che ciò avvenga prima che accada qualcosa di realmente grave”.
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