«Basta conflitti, la linea è unica: riportiamo unità in Forza Italia», il messaggio in sostanza del Cavaliere. Con il faccia a faccia di ieri ed il relativo chiarimento Il Mattino ipotizza il ritorno dell’idea di assegnare alla stessa Carfagna un ruolo di rilievo nazionale, che pure ha avuto in passato insieme allo stesso governatore della Liguria prima che Berlusconi desse il potere gestionale di Fi in mano al quadriumvirato Tajani-Gelmini-Bernini-Ronzulli.
In vista delle regionali in Campania, infatti, il numero uno del Carroccio non direbbe no alla vicepresidente della Camera: non pone veti né fornisce indicazioni precise.
A Salerno, così come in Campania, Forza Italia ha stime da prefisso telefonico, grazie proprio a questa impavida Statista, che si e’ sempre sottratta al confronto elettorale con i De Luca, ma che ha sempre voluto mettere becero becco “pro domo sua” nelle candidature nell’ex partito, ritrovandoci, sul territorio, nani e ballerine.
Personaggio politico “antico” e, fattivamente inutile di suo, ma soprattutto, inconsistente per le sorti del nuovo centrodestra in Regione
Via libera legittima ai Fratelli d’Italia con una candidatura seria ed autorevole per liberarci della politica politicante clientelare/amicale/familiare di De Luca
…. le prove muscolari, gli abbracci o le ritrovate sintonie forse ad Arcore o a Palazzo Grazioli…. mai…FUORI DALLA CAMPANIA perché qui, non vi vota più nessuno.