Costi aggiuntivi non previsti e non pubblicizzati e che prevedevano, al di là del pagamento della stanza una tariffa aggiuntiva per la semplice registrazione. Costi del check in che variavano in modo progressivo in base all’orario: dalle 17 alle 19 (10 euro), dalle 19 alle 21 (20 euro) e dalle 21 alle 23 (30 euro).
La giustificazione? “Mandiamo un ragazzo per fare il check in”. Una tariffa inutile ed assurda replicano i profesionisti salernitani inconsapevoli, all’atto della prenotazione, di questi costi aggiuntivi. Una brutta esperienza che hanno voluto raccontare alla nostra redazione
Che notizia è?
Professionisti?
Forse ignari, ignoranti… nel senso che non hanno letto tutte le note piccole piccole…
Parlate delle caditoie sporche!
Della doppia fila eterna!
Guardate che molte strutture fanno pagare a fasce, oltre un certo orario.
I commercianti fanno sempre i levantini.
Poi si arrabbiano che c’è chi canta e balla quando falliscono
Giusto,i B&B,non sono alberghi dove c’è sempre qualcuno alla reception,molti credono che pagando un servizio la gente sia a loro disposizione giorno e notte.