La Salernitana riabilita la Cremonese: grigiorossi, vittoria scacciacrisi

Voleva un punto almeno la Salernitana in quel di Cremona e con un pizzico di cattiveria in più lo poteva ottenere. Poi la solita dormita difensiva come a Venezia condanna una squadra che non aveva di certo sfigurato contro la corazzata, ma in crisi, Cremonese. Eppure i lombardi nella prima frazione avevano creato tanto e sciupato molto con un Micai solito superstar. Poi nella ripresa i granata sembrano più tonici sciupando un incredibile vantaggio. E cosi Ciofani punisce in una delle poche palle avute la banda di Ventura. La reazione stavolta c’è con gli innesti di Cicerelli e Giannetti ma manca il cinismo negli ultimi sedici metri e cosi ora si inverte il trend, in trasferta si perde e in casa si fa punti. Speriamo di no, perché dopo la sosta si va a Castellammare contro le vespe per la seconda trasferta consecutiva.

Da un lato dunque Jallow e Gondo, dall’altro Ciofani – Ceravolo. Eppure la coppia da 200 gol della Cremonese, oggi, fa meno paura alla giovane e volenterosa Salernitana di Gian Piero Ventura. I granata si presenta allo Zini (stadio tabù 5 sconfitte e 5 pareggi), contro quella che doveva essere una delle corazzate del campionato ma che ha deluso tutti. A Cremona clima di feroce contestazione nei confronti della squadra e della società. La giovane Salernitana può dunque non solo svoltare in campionato (una vittoria proietterebbe i granata al secondo posto) ma dare una spallata decisiva all’esperienza tecnica di Baroni sulla panchina dei grigio rossi.

Scortata da mille tifosi la squadra granata vuol tornare corsara. Dopo le vittorie a Cosenza, Trapani e Livorno due sconfitte: Venezia (immeritata) e Pisa (strameritata). Per Ventura è una verifica sulla verifica già fatta all’Arechi contro l’Entella. Un esame da grande contro una grande che tale lo è, almeno finora, solo sulla carta.

Baroni schiererà la Cremonese con il 3-5-2 col rientrante Agazzi in porta, la regia di Gusafson in mezzo, le interdizioni di Migliore e le progressioni di Valzania in mediana; Ravanelli, Bianchetti, Terranova compongono la difesa mentre in avanti Ciofani e Ceravolo, coppia da serie A. Ma anche la panchina è a 5 stelle. I grigiorossi si permettono il lusso di rinunciare a  Piccolo,Arini, Palombi e Soddimo.

Di contro Ventura che questa volta non ha dato la formazione per non fornire elementi utili alla concorrenza cambia il minimo indispensabile.

A Cremona ci sono anche Giannetti, Cicerelli e Firenze che vanno in panchina. L’unica novità di formazione, rispetto alla gara vinta con l’Entella potrebbe essere l’impiego di Jaroszinski al posto di Pinto in difesa con Migliorini e Karo. A centrocampo Di Tacchio, Akpa Akpro  e Maistro sugli esterni Lombardi a destra e Kiyine a sinistra. In avanti Jallow e Gondo. Arbitra Marinelli di Tivoli.

LA PARTITA

Cielo sereno su Cremona. Non c’è il pubblico delle grandi occasioni allo Zini. Tifoseria grigiorossa in contestazione con il rendimento della squadra di Baroni. Sciopero del tifo in curva lombarda. Rumorosi e calorosi i mille giunti da Salerno. Partenza vivace delle due compagini. Al 7’ errore di Micai che regala con i piedi la palla a Valzania che spara alto. Dopo due minuti buona palla per Ciofani, Micai stavolti c’è. Al 13’ colpo di testa di Ciofani, palla sul palo. Al 17’ ancora lombardi pericolosi con Valzania, Micai salva il risultato. Dopo una punizione telefonata di Maistro punizione grigiorossa e ammonizione per Akpro. Terranova gira in area il portiere granata salva alzando sulla traversa. Dal calcio d’angolo nuovo pericolo e Micai ancora si distende. Ammonito anche Ravanelli nei padroni di casa. Prima occasione granata dopo la mezz’ora, bomba di Jallow, Agazzi c’è. Al 33’ Lombardi protesta per un contatto in area locale. Valzania nel finale si fa ribattere da Micai con il piede il suo destro. Dopo 1’ di recupero termina un frizzante primo tempo.

SECONDO TEMPO

Squadre in campo con gli stessi schieramenti nella ripresa. Ammonito subito Migliore per fallo su Lombardi. Occasione per la Salernitana al 53’ Gondo tutto solo si fa respingere da Agazzi, sfera a Kiyine che si fa ribattere  arriva Lombardi e con il corpo i difensori grigiorossi fanno muro evitando il gol. Ammoniti intanto Maistro e Gustafson per scorrettezze. Ciofani sotto il 20’ prova l’eurogol, sfera che scheggia il sette. Kingsley sfrutta un liscio di Jaro ma Micai c’è. Baroni inserisce Arini proprio per Kingsley. Ventura inserisce Giannetti per uno spento Jallow. Al 27’ Ciofani approfitta di una respinta sporca di Micai e con una conclusione debole ma precisa trova l’angolino. Dopo un minuto di testa sfiora il raddoppio l’ex frusinate. Ventura inserisce Cicerelli per Lombardi e Firenze per Maistro. Migliorini di testa sfiora il pari, mentre Ceravolo ammonito lascia il campo a Palombi.

I granata tentano un assalto finale ma sono sterili sottoporta. Baroni punta sulla velocità di Soddimo per Valzania nei minuti finali. Dopo 5 minuti di recupero finisce cosi.

CREMONESE-SALERNITANA 1-0

CREMONESE (3-5-2): Agazzi; Ravanelli, Bianchetti, Terranova; Mogos, Kingsley (23′ st Arini), Gustafson, Valzania (45′ st Soddimo), Migliore; Ciofani (35′ st Palombi), Ceravolo. A disposizione: Ravaglia, De Bono, Castagnetti, Piccolo, Boultam, Claiton, Renzetti, Zortea. Allenatore: Baroni

SALERNITANA (3-4-1-2): Micai; Karo, Migliorini, Jaroszynski; Lombardi (25′ st Cicerelli), Akpa Akpro, Di Tacchio, Kiyine; Maistro (33′ st Firenze); Gondo, Jallow (30′ st Giannetti). A disposizione: Vannucchi, Russo, Lopez, Odjer,  Djuric, Kalombo, Pinto. Allenatore: Ventura

ARBITRO: Marinelli di Tivoli

RETE: 27′ st Ciofani (C)

NOTE. Ammoniti: Akpa Akpro (S), Ravanelli (C), Migliore (C), Gustafson (C), Maistro (S), Ceravolo (C). Angoli: 6-6. Recupero: 1′ pt, 5’st