Ad Atrani la spuma è giunta persino nella piazza tornata ad essere ricovero per le barche come non si vedeva da tempo. Mentre ad Amalfi i pescatori hanno pensato bene di tirare a secco le proprie imbarcazioni già da ieri, a Maiori l’allerta è stata sottovalutata. La forza del mare ha rotto gli ormeggi di diverse barche, anche quelle attraccate nel porto turistico.
Tutta l’area portuale è stata sgomberata dalle auto per ragioni di sicurezza e in tarda serata gli scafi sono stati rimossi e portati al riparo. Numerose le persone impegnate con tutti i rischi del caso. In azione anche i volontari della Protezione Civile. I garage del porto sono letteralmente allagati. L’acqua ha invaso anche gli uffici della Miramare Service.
A Ravello un albero si è inclinato a Villa Rufolo, mentre i pali di alcuni segnali stradali sono stati piegati dal vento forte. A Positano sacchi di sabbia al limite dell’arenile per evitare al mare di toccare le strutture ristorative del fronte mare. Molte barche sono state trascinate e danneggiate dalle onde.
Ad Amalfi il mare ha invaso anche le strade, giungendo dinanzi al garage Sita, danneggiando l’arredo urbano, dalle balaustre ai vasi di terracotta.
A causa del perdurare dell’allerta meteo, il sindaco di Amalfi Daniele Milano ha ordinato, per la giornata di domani, 13 novembre, la chiusura delle scuole di ogni ordine e grado sul territorio cittadino. Ad annunciarlo lo stesso primo cittadino attraverso un post pubblicato sul proprio profilo facebook.
Oltre alle scuole dell’obbligo, lezioni sospese anche all’Istituto d’istruzione superiore Marini-Gioia. Inoltre il Sindaco ha ordinato il divieto di transito e sosta per veicoli e pedoni in Lungomare dei Cavalieri di San Giovanni di Gerusalemme fino alle 12.00 di mercoledì.
Fonte: IlVescovado.it