Sentenza pilota del Tar di Salerno che ha rigettato il ricorso presentato dalla famiglia di una studentessa con disturbi dell’ apprendimento bocciata l’anno scorso per insufficienze in alcune materie. Si tratta di un verdetto pilota – si legge su Il Mattino oggi in edicola – che ravvisa la legittimità della decisione dei docenti che non hanno ammesso, alla classe successiva, l’allieva di un liceo salernitano
Inoltre in presenza di una tardiva comunicazione della diagnosi medica il consiglio dei docenti non può programmare un piano didattico personalizzato ha stabilito il Tar di Salerno. I fatti risalgono a luglio scorso quando i genitori dell’alunna contestarono lo scrutinio.