Il gup del tribunale di Salerno Piero Indinnimeo ha disposto il rinvio a giudizio a carico di tutti gli imputati appartenenti allo stesso nucleo familiare ed accusati di atti sessuali con minorenne e violenza sessuale plurima aggravata.
Lo scrive il Mattino oggi in edicola. Fu proprio la bimba, nel 2017 a far emergere il caso temendo che la stessa sorte potesse toccare anche alla sorellina più piccola.
Madre, padre, fratellastro e la moglie di quest’ultimo, avrebbero costretta la piccola a rapporti sessuali come raccontato dalla bambina nel corso delle indagini, quando è stata ascoltata in modalità protetta dagli inquirenti.