La misura cautelare è scaturita a seguito di accertamenti eseguiti unitamente al personale dell’ufficio tecnico comunale, per difformità ai titoli edilizi assentiti, con l’ausilio altresì di reperti fotografici dell’Istituto geografico militare di Firenze. Per le opere abusive è stata emessa ordinanza di demolizione e rimissione in pristino dell’originario stato dei luoghi. La misura cautelare reale è stata eseguita in danno di un sessantenne residente in provincia di Milano. Continua incessante l’attività di controllo della Polizia municipale sull’attività edilizia del territorio del Comune di Agropoli, fortemente voluta dal sindaco Adamo Coppola.