La scarica elettrica si è abbattuta sull’impianto sportivo della Piana del Sele intorno alle 11, durante la partita Battipaglia Calcio – Pasquale Foggia Academy, valida per il campionato Under 16 regionale.
Le due squadre stavano facendo il loro ingresso sul terreno di gioco per il secondo tempo quando il fulmine è caduto a una quindicina di metri dai giovani, provocando la caduta di diversi calciatori. Per due di loro si è reso necessario il trasferimento in ospedale. La partita è stata sospesa e dovrà essere recuperata.
A raccontare gli attimi di terrore su Rta Live.it è stato un papà che dagli spalti stava assistendo all’incontro. Ecco il suo drammatico racconto: “Intervallo tra primo e secondo tempo, una pioggia battente si scatena sul campo..ma eccoli i nostri ragazzi.. escono dal tunnel degli spogliatoi…io sono appoggiato su un piede spalle al muro
un rumore tremendo mi sbatte contro la parete degli spalti.. un fulmine si scarica sul terreno di gioco… tre ragazzi sbattono a terra…panico totale.. due si rialzano… uno no… non riesco a capire chi è il nostro figlio a terra… ma non importa.. mi fiondo verso gli spogliatoi, vedo il papà di Nicola.. con le lacrime agli occhi che grida è Nicola!!!.. lo prendo e lo porto con me…nel frattempo il Mr.. soccorre nostro figlio..gli tira la lingua ingoiata per il forte contraccolpo… lo alziamo…
Io nel tragitto ho chiamato il 118… ma niente risposta… giù le Madonne… prendiamo Nicola a braccia e lo portiamo verso le macchine…esce il preparatore dei portieri e mi urla..anche Nazareno, deve andare in ospedale, il fulmine lo ha colpito sul dito.. Alessandro mette il figlio in macchina e io Nazareno… una folle corsa in ospedale..i ragazzi vengono presi in consegna dagli operatori sanitari.. il Mr. entra con loro…
Nell’uscita dal reparto di pronto soccorso, scoppio a piangere..addirittura mi telefona il papà di un ragazzo che l’anno scorso era dei nostri…la notizia era volata fin su un campo di Bellizzi… Nicola e Nazareno, grazie a Dio, ora stanno bene.. ma potete solo immaginare la paura che ho avuto stamattina..”.
il 118 non risponde?!? ma in quale nazione del quinto mondo viviamo?!?!?
In Campania viviamo e seppure rispondevano ci voleva mezz ora per fare arrivare qualche incompetente