Il furto
In particolare, insieme ad altri complici, l’uomo aveva rubato quadri d’autore di ingente valore da alcune abitazioni private. “Il traffico illecito delle opere d’arte – spiegano dall’ufficio di Gabinetto della Questura – costituisce, al pari del mercato illegale di droga e armi, un business particolarmente redditizio, tanto da attrarre l’attenzione delle ‘mafie’ che ne gestiscono il mercato a tutti i livelli, dal furto alla vendita, acquisendo ingenti guadagni”.