La Telimar si è presentata alla Vitale con un solo punto in classifica, pur potendo contare su una rosa di tutto rispetto, e con la voglia di cogliere la prima vittoria del torneo. Particolarmente voglioso tra le fila sicule, il salernitano Del Basso, che si è giustamente dannato l’anima in vasca, tornandosene però in Sicilia, assieme ai compagni, a mani vuote.
Gara tiratissima e corretta in vasca, l’approccio delle due squadre è di quelli tosti, tutti consapevoli dell’importanza della posta in palio. Protagonista assoluto dei primi due quarti nelle fila della Rari è il bomber Michele Luongo, autore di ben cinque reti, tutte realizzate appunto nelle prime due frazioni, ed è grazie a lui che i giallorossi restano attaccati alla Telimar.
1-2 e 3-3 i primi due parziali. Per i siciliani sugli scudi gli stranieri Saric e Zammit. Nel terzo tempo la Telimar riesce ad arginare Luongo, e allora ci pensano Gandini ed Elez a chiudere sul 2-1 per i giallorossi.
L’ultimo quarto comincia in perfetta parità; il pubblico della Vitale spinge i suoi beniamini; la tensione è alle stelle e i cuori battono a mille. Vanno fuori per limite di falli sia Scotti Galletta che Sanges, i due marcatori giallorossi, lasciando al giovane Fortunato il compito di arginare il forte centro boa Lo Cascio. Questa è la frazione di Cuccovillo, che ne infila ben tre di gol, supportato anche da un grande gol di Tomasic.
Si è in perfetta parità fino a pochi secondi dalla fine, 11-11 e sembra davvero finita. La palla è del Palermo che va al tiro; para Santini; riparte la Rari, ma manca pochissimo; palla a Elez, che quasi da centrocampo lascia partire un missile che si infila nel sette alle spalle del portiere Washburn.
Esplode di gioia la Vitale e cala la disperazione su Del Basso e compagni, che restano inchiodati a 1 punto in classifica, mentre la Campolongo Hospital Rari Nantes Salerno sale a 8 punti.
“È stata una partita molto intensa, sia sul nuoto che per aggressività. Abbiamo retto mentalmente fino alla fine, poi Elez ha trovato la prodezza della vittoria” il commento a caldissimi di mister Matteo Citro.
Sabato 23 novembre i giallorossi saranno impegnati a Siracusa contro la sorprendente Ortigia di Stefano Tempesti. Gara proibitiva, ma di certo stimolante.
CAMPOLONGO HOSPITAL SALERNO-TELIMAR 12-11
CAMPOLONGO HOSPITAL SALERNO: Santini, M. Luongo 5, Gandini 1, Sanges, Scotti Galletta, Gallozzi, Tomasic 1, Cuccovillo 3, Elez 2, Parrilli, Fortunato, Pica, Taurisano. All. Citro
TELIMAR: Washburn, Del Basso 1, G. Galioto, Di Patti, D. Occhione, Zammit 3, Giliberti, Saric 2, Lo Cascio 3, Maddaluno 1, D. Draskovic 1, Migliaccio, Sansone. All. Quartuccio
Arbitri:
Note
Parziali: 2-3 3-3 2-1 5-4 Usciti per limiti di falli Sanges (S) e Scotti Galletta (S) nel quarto tempo. Superiorità numeriche: Salerno 3/10 + 2 rigori e Telimar 6/14.