Il ‘Presepe di carta’ in via Linguiti, 4 (traversa di Largo San Tommaso d’Aquino) a Salerno ha aperto i battenti, il 15 novembre, in concomitanza con le “Luci d’Artista”, e sarà visitabile fino al 12 gennaio, al mattino dalle ore 10 alle 13 e il pomeriggio dalle ore 18 alle 21.
Giunto alla ottava edizione, il “Presepe di carta” è situato all’interno di locali della Parrocchia di San Domenico. Esso non ha alcuno scopo di lucro. A differenza del classico presepe napoletano, esso si caratterizza per le sagome disegnate a grandezza naturale e per la suggestiva ambientazione in carta roccia e polistirene.
Sviluppato a partire da un’idea di alcuni giovani della Parrocchia di S. Domenico in Salerno, Massimo Fasanaro e Valerio Fabio, è completamente autofinanziato nell’acquisto dei materiali e nelle altre spese e la visita è gratuita. L’obiettivo è semplicemente quello di portare attraverso l’arte il messaggio universale del Natale, l’annuncio gioioso di una “Buona Notizia”, quella di un Dio che si fa uomo per la salvezza di tutti gli uomini.
L’edizione di quest’anno si caratterizza per «un’esposizione di circa 20 metri quadrati, 17 sagome di pastori, ed un percorso che il visitatore può fare gratuitamente, “entrando” letteralmente nel presepe».
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E basta ma per favore… Adesso anche il presepe si fa 2 mesi prima. Si stanno perdendo tutte le tradizioni, fino a poco fa andavamo a mare e adesso tutti a preparare per il natale. La tradizione vuole che i preparativi vanno fatti dal immacolata in poi ma qui si guarda solo al business