“Nei lavori che metto in campo – sottolinea – provo a dare voce agli eroi silenziosi, ai rappresentanti dello Stato che reagiscono alla criminalità. Agli eroi di tutti i giorni che sono i veri esempi da seguire. Nei ragazzi che indossano la divisa vedo questi esempi ed a loro, allora, dedichiamo questo riconoscimento”. La pellicola ha ottenuto il ‘trofeo di categoria’ nella sezione documentari.
Sul palco con Crespi sono saliti lo sceneggiatore Niccolo’ Crespi ed il giornalista Gaetano Amatruda. Presente anche Benedetto Zoccola, testimone di giustizia ed uomo di coraggio. Il nastro racconta l’impegno di donne ed uomini ‘normali’ contro la criminalità, la camorra e la Ndrangheta, e per costruire la speranza.
Nel film, di Index Production, Klaus Davi, il dirigente scolastico di San Luca (paese calabrese) Mimma Cacciatore, il testimone di giustizia Gaetano Saffioti, il giornalista d’inchiesta Michele Inserra, il comandante dei Carabinieri Cosimo Sframeli e poi ancora Luciana Careri, fidanzata del carabinieri ucciso dall’Ndrangheta ed il prete anticamorra Don Luigi Merola.
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