La FP CGIL, insieme alle altre Organizzazioni Sindacali, ne ha subito richiesto la revoca dichiarando la propria netta contrarietà.
“Tale decisione – si legge in una nota – è per noi illegittima! La manifestazione Luci d’Artista non è un evento di natura eccezionale, ma anzi è ampiamente programmabile in ogni suo aspetto organizzativo e gestionale vista la consuetudine consolidata negli ultimi anni. Aver privato le lavoratrici ed i lavoratori della Polizia Locale del riposo settimanale costituisce un attacco ad un diritto sacrosanto, definito e tutelato dalla nostra Carta Costituzionale e avvalorato da numerose sentenze della Cassazione”.
“Impedire il «riposo settimanale» mette a rischio la salute psicofisica degli operatori. La carenza di personale andava affrontata già anni addietro con l’attivazione di procedure concorsuali e ad oggi non può essere combattuta avanzando disposizioni improvvise e calate dall’alto senza il minimo coinvolgimento delle Organizzazioni Sindacali”.
“Non consentiremo a nessuno di proseguire in tali atteggiamenti e di stravolgere l’organizzazione del lavoro inasprendo le corrette relazioni sindacali. La Segreteria Provinciale della FP CGIL sta valutando con il proprio ufficio legale la possibilità di aderire alle vie legali per l’affermazione dei diritti dei lavoratori e a tutela dei propri associati. Nel contempo segnaleremo tali determinazioni alle autorità preposte per la verifica dei carichi di lavoro e dello stress correlato”.
La Segreteria Provinciale Funzione Pubblica CGIL di Salerno
L’amministrazione è allo sbando. Per luci d’artista ormai si stravolge tutto, anche la vita dei lavoratori. Bah
Complimenti per la fantasia
Ormai le leggi non servono più a nulla. Tutti fanno quello che vogliono. Le luci devono partire allora si puo fare tutto. Il pesce puzza dalla testa. Jobs act, art 18,lavorare la domenica, vai va
Purtroppo è il modus operandi di questa amministrazione (a tutti i livelli, da o cchiù gruoss a o cchiù piccolino).
Rinviare l’improcrastinabile e assumere decisioni sbagliate all’ultimo secondo.
Dobbiamo cambiare noi persone comuni, altrimenti questi signorotti faranno sempre il bello ed il cattivo tempo.
I diritti dei lavoratori non si toccano, anche quelli dei privilegiati, cioè i Vigili Urbani di Salerno, visto che per vederli bisogna andare in un bar o che fanno la vigilanza in auto e non per strada a piedi, come è nelle loro mansioni e per quello che sono stati assunti. Ora per due giorni di deroga al loro orario di lavoro, che verrebbe pagato come straordinario si può fare il sacrificio. Ma siamo a Salerno dove ormai il normale è solo sulla carta.
Io vi farei zappare terra altro che riposo .parassiti
Riposare? Lo fanno già tutto l’anno. Sindacati rovina dell’Italia
Ai leoni da tastiera…Vi ricordo che è proprio per questo populismo che ci stanno sottraendo i diritti. Ogni volta che un lavoratore viene attaccato nei suoi diritti andrebbe difeso. Se continuiamo a mangiarci vivi e a perdere la solidarietà, non facciamo altro che fare il gioco dei padroni.
Il Riposo è sacrosanto, questo è indiscutibile, ma in questo caso le proteste per una richiesta di un fine settimana lavorativo a fronte di 365 giorni di ordinario Caos Cittadino, è ironico.
Non metto in dubbio l’attività lavorativa dei suddetti Vigili urbani di Salerno, il problema è nel fatto che costoro siano figure mitologiche che appaiono davvero raramente in città durante tutto l’arco dell’anno, ed una certa ironia nel sentir parlare del loro giusto riposo, è inevitabile.
Il sindacato fa bene a tutelare i lavoratori, non esistono lavoratori di serie a e di serie b. Anche i vigili sono lavoratori e vanni tutelati
Ormai non si capisce più nulla, qui chi prima si sveglia decide…e l’amministrazione che fa???? Non si posso assolutamente calpestare i diritti dei lavoratori.
Bene il sindacato ad opporsi, si faccia ricorso alle assunzioni e poi le solite critiche lasciano il tempo che trovano.
I diritti non si toccano e chiedo ai sindacati una forza maggiore anche x i disoccupati.