Nel corso dei controlli hanno sorpreso M.P. da Somma Vesuviana, il quale, con l’utilizzo di una rete di cattura in nylon e due richiami acustici atti ad attirare l’avifauna, esercitava attività di uccellagione, modalità di cattura vietata dalla legge.
Ad un più approfondito accertamento venivano rinvenute anche due gabbie metalliche con all’interno venti esemplari vivi di cardellino comune (Carduelis carduelis) catturati poco prima. I militari verificata la condizione e vitalità degli uccellini hanno provveduto alla loro liberazione e posto sotto sequestro tutto il materiale utilizzato per la pratica illecita.
L’esecutore materiale è stato prontamente deferito all’Autorità Giudiziaria.-
Commenta