A dire il vero responsabile era stato lo stesso ente sanitario, il quale ha dovuto fornire una doverosa precisazione in merito ad un avviso pubblicato in precedenza. Nota che era stata del tutto fraintesa e travisata.
Infatti l’Agenzia Italiana del Farmaco aveva fatto riferimento alla “presenza di lattice dentro al confezionamento dei vaccini contro l’influenza“. La cosa riguarda i componenti di cui sono fatte le siringhe pre-riempite e gli applicatori di spray nasali.