Si avvicinano le festività e l’argomento diventa nuovamente attuale: l’obiettivo dell’incontro sarà sensibilizzare, in particolar modo gli adolescenti, sui rischi che si corrono nel maneggiare con superficialità i cosiddetti “botti”, specie se acquistati illegalmente – dei veri e propri “ordigni esplosivi”.
Le conferenze rientrano in un progetto del Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri denominato “Contributo dell’Arma dei Carabinieri alla formazione della cultura della legalità”, che i militari della provincia di Salerno portano avanti con determinazione.
Il fenomeno, seppur in diminuzione, fa registrare numerosi incidenti e feriti, con danni talvolta irreparabili, soprattutto tra i giovanissimi (feriti derivanti da maneggio improprio di fuochi d’artificio anno 2017 (17) – anno 2018 (13) – anno 2019 (8)), che anche grazie al confronto con gli specialisti dei carabinieri, hanno maturato una crescente coscienza civica, in modo da diventare ambasciatori di legalità presso il contesto sociale in cui vivono.
Ancora una volta l’Arma si mostra con questa iniziativa “tra la gente e per la gente”.