Insieme con i loro rappresentanti scolastici hanno deciso di lanciare una raccolta firme per richiedere l’installazione di dissuasori di velocità e sosta, ed il potenziamento della segnaletica orizzontale in Largo Abate Conforti ed in via Trotula dé Ruggiero. Lo scrive Le Cronache oggi in edicola
Nonostante si trovino in pieno centro storico, quartiere della città in cui da anni gli accessi veicolari sono limitati dalla Ztl, le auto transitano spesso a velocità sostenuta o sostano fuori dagli appositi stalli, intralciando così l’ingresso e l’uscita delle scuole e mettendo in serio pericolo l’incolumità di genitori ed alunni, soprattutto quelli delle scuole materne e delle elementari.
Un problema che si va ad aggiungere agli schiamazzi notturni del sabato sera che arrecano non poco disagio ai residenti della zona: soprattutto negli ultimi tempi, infatti, lo spazio anti stante il Convitto ospita un notevole afflusso di adolescenti specie nella serata del sabato.
La petizione popolare che ha già raccolto decine di firme, anche grazie all’ausilio dei commercianti della zona, è indirizzata alle autorità competenti: il sindaco Vincenzo Napoli, l’assessore all’Urbanistica Mimmo De Maio ed al comandante della Polizia Municipale Antonio Vecchione.
“Ho scelto di diffondere questa petizione per invitare il Comune ad attenzione una problematica molto seria – commentano i genitori degli studenti del Convitto – Con tutte le auto in sosta che ci sono nello spazio antistante la scuola si arrecano problemi non solo a noi genitori ma anche a tutti i residenti che rispettano la legge”.
“Poi – aggiungono – è necessario porre un freno a molte auto che si lanciano a velocità molto elevata dalla discesa di via Trotula dé Ruggiero, mettendo a rischio noi ma soprattutto i nostri figli”.
Il rettore dell’istituto salernitano Claudio Naddeo, dal canto suo, si è prontamente attivato per risolvere la problematica, che riguarda soprattutto i convittori, ovvero quegli studenti che oltre a frequentare le lezioni soggiornano anche all’interno della struttura.
“Ho segnalato ai vigili questo problema soprattutto evidenziando la necessità di salvaguardare la sicurezza degli studenti in entrata e in uscita – dichiara il preside del Convitto – Considerando poi che i convittori sono sempre presenti al in quanto vi soggiornano e non abbiamo modo alcuno di impedire la sosta davanti all’ingresso principale della scuola con grande rischio e pericolo per chi vi entra o esce”.
“C’è anche un garage del Convitto dotato di passo carrabile davanti al quale puntualmente automobilisti indisciplinati parcheggiano – conclude Naddeo, che auspica un rapido intervento delle autorità competenti – Ho tentato già in passato di far installare i dissuasori ma mi è stato detto che non era possibile”.
Fonte Le Cronache