Il governatore della Regione Campania Vincenzo De Luca commenta, nel corso del consueto appuntamento con Liratv, l’indagine avviata dalla Procura di Napoli sulle Universiadi. Di fatti, sul capo del vicepresidente della Regione Campania, Fulvio Bonavitacola, pende l’ipotesi di corruzione.
«Le decisioni del commissario dell’agenzia regionale sono state supportate dall’Anac», ha poi aggiunto il presidente di Palazzo Santa Lucia sottolineando come tutte le decisioni del commissario per le Universiadi siano state supportate dall’Anac, l’autorità anti corruzione”.
«I risultati ci sono stati sia da un punto di vista economico, perchè il picco di turismo c’è stato in occasione delle Universiadi, sia perchè ne abbiamo ap profittato per rifare settanta impianti sportivi», ha poi aggiunto De Luca, a Liratv secondo cui parte dei fondi risparmiati con le Universiadi sono stati utilizzati per finanziare alcuni impianti sportivi: 8 milioni per il Collana, 1,3 milioni di opere per il completamento del San Paolo, poi finanziamo una serie di impianti come l’Albricci di Napoli, il Moccia di Afragola, l’Arechi di Salerno, il Pinto di Salerno, il campo sportivo Conte di Mondragone, il Palazzetto dello Sport di Benevento.
«Tutte risorse messe in campo con le Universiadi – ha detto De Luca – La Regione darà una mano anche al sindaco di Nola per realizzare il nuovo stadio cittadino. Altra parte dei finanziamenti sarà invece utilizzata per il completamento degli impianti avviati e non finiti. «E avremo un’attenzione particolare per eventi con carattere sociale marcato come la palestra di Maddaloni o la manifestazione di giugno di cui mi ha parlato Patrizio Oliva», ha detto infine De Luca.
Fonte Le Cronache