La Salernitana vuole vincere a Castellammare. Un successo dopo 3 ko esterni consecutivi ridarebbe nuovo slancio ad una classifica che si accorcia sempre di più. Quattro punti nelle ultime 5 gare, ora bisogna svoltare.
E questo al netto di un fastidioso virus influenzale che ha attecchito nello spogliatoio granata. La Salernitana vuole vincere a Castellammare anche per i tifosi che, dopo le discriminazioni territoriali (biglietti in vendita solo per i residenti di Salerno città) e il dietro front (biglietti per tutti e trasferta libera) hanno deciso di confermare la diserzione.
I granata scenderanno in campo con il consueto 3-5-2 camaleontico. Karo agirà sul centro destra della difesa con Migliorini in mezzo e Jaroszynski dalla parte opposta. A centrocampo, invece, si registreranno le maggiori novità. Una su tutte è quella del ritorno di Kiyine nel ruolo di mezzala per far posto a Lopez come quinto di sinistra e con di Tacchio e Akpa Akpro a completare la mediana insieme a Lombardi che agirà a destra. In avanti Jallow affiancato dal rientrante Giannetti. Panchina per l’azzurrino Maistro e i recuperati Billong e Cicerelli.
Vespe in campo con il 4-2-3-1: tra i pali Russo con Vitiello, Tonucci, Troest e Germoni a comporre la linea difensiva. Calò e Calvano saranno i due playmaker di mister Caserta mentre Bifulco, l’ex Di Gennaro e Canotto giostreranno dietro l’unica punta Cissè.
Arbitra Pezzuto di Lecce
LA PARTITA
C’è il sole su Castellammare ma anche un vento alquanto teso. Squadre in campo in un derby monco della tifoseria granata rimasta a Salerno per protesta contro le decisioni restrittive del Gos in settimana. Resto del Menti abbastanza pieno. Parte bene la Juve Stabia che al 7’ è già in vantaggio, Calò innesca in lungolinea Cissè che brucia Micai sotto le gambe. Esplode il Menti, granata che vanno in bambola e Bifulco per poco non raddoppia. La reazione degli uomini di Ventura è tutta su una botta alta di Di Tacchio. Esce Troest nella Juve Stabia entra Allievi. Al 27’ rovesciata di Tonucci, Micai sventa in corner. Lo stesso Tonucci un minuto dopo viene ammonito per fallo su Di Tacchio. Alla mezz’ora cross di Lombardi e Giannetti tutto solo in area manda fuori. Canotto nel finale sfiora il raddoppio mentre Jallow sfiora il pari. Dopo un giallo a Lopez e un gol annullato ai padrini di casi per off-side finisce un interessante prima frazione.
LE FORMAZIONI
JUVE STABIA (4-2-3-1): Russo; Vitiello, Tonucci, Troest, Germoni; Calò, Calvano; Bifulco, Di Gennaro, Canotto; Cissé. A disp. Branduani, Esposito, Allievi, Rossi, Melara, Forte, Ricci, Elia, Fazio, Buchel, Mallamo, Mezavilla. All. Caserta.
SALERNITANA (3-5-2): Micai; Karo, Migliorini, Jaroszynski; Lombardi, Akpa Akpro, Di Tacchio, Kiyine, Lopez; Jallow, Giannetti. A disp. Vannucchi, Billong, Odjer, Djuric, Cicerelli, Kalombo, Morrone, Maistro, Pinto, Gondo. All. Ventura
Arbitro: Ivan Pezzuto di Lecce (Pagliardini/Lombardo). IV uomo: Simone Sozza di Seregno
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Tweets by OfficialUSS1919
Attacco inesistente difesa distratta…dirigenza mediocre, tifoseria divisa.
Speriamo di evitare i Play out
Ventura dimettiti
Mamma mia che munnezza Giannetti!!!