Già nel 2018, l’amministrazione guidata dal sindaco Vincenzo Napoli aveva ottenuto un finanziamento pari a 150mila euro di finanziamenti. Si tratta, come specificato anche nella delibera, di un finanziamento del 50% sull’importo complessivo, quindi gli altri 191 mila euro dovranno essere recuperati dal bilancio dello stesso Comune.
A questi fondi andrebbero ad aggiungersi quelli per l’acquisto di un rastrelliere ad arco in acciaio zincato – per un importo di 7 mila euro – e illuminazione specifica per pista ciclabile. Si tratta di fondi che rien trano nell’ambito del “Piano Nazionale Sicurezza Stradale – programma ciclabili” assegnati alla Regione Campania per un importo pari a 601.164,41 euro, suddivisi in tre annualità, per la realizzazione in cofinanziamento di un programma di interventi per lo sviluppo e la messa in sicurezza di itinerari e percorsi ciclabili e pedonali.
Nello specifico, gli interventi in questione riguardano l’ampliamento e miglioramento infrastrutturale e della sicurezza ciclabile e pedonale della proposta progettuale di “Messa in sicurezza della pista ciclabile di Lungomare Trieste e prolungamento a Piazza della Concordia” già ammessa a finanziamento nel 2018 nell’ambito del “Programma di interventi per lo sviluppo e la messa in sicurezza di itinerari e per corsi ciclabili e pedonali.
Nel dettaglio, il progetto dell’amministrazione comunale prevede l’intervento organico di rimozione completa dei binari ferroviari, adiacenti alla pista esistente, e sottostanti traversine, che per entità e tipologia può considerarsi integrativo e migliorativo della proposta originaria; l’integrazione dell’illuminazione esistente lungo la corsia del lungomare e la piazza della Concordia, con un sistema specifico per pista ciclabile, consistente nell’inserimento, nella linea di mezzeria della pista ciclabile di progetto, di corpi illuminanti detti “marker stradali solari a led” che non richiedono la realizzazione di linea di alimentazione in quanto dotati di batteria a ricarica fotovoltaica di lunga durata; la fornitura e posa in opera di “portabici ad arco in acciaio zincato” per la sosta ciclabile per un intervento totale pari a 382.000,00 euro, di cui oltre 99mila euro a disposizione del Comune e 150mila a carico della Regione
fonte Le Cronache
Ottima cosa, ma mettete pure qualche cartello informativo che spieghi che non si tratta di pista per vecchietti distratti e neppure pista per signore con doppio passeggino.
Altrimenti i ciclisti saranno sempre costretti sulla strada.
MA levatela e fateci dei parcheggi
hahahaha , sagge parole ma non bisogna dimenticare che la pista ciclabile si interrompe per riprendere all’ ex ostello . A me me par na ………….cosa a metà !!!
Non sai se ridere o piangere. Per 1 km di pista ciclabile si vogliono spendere tutti questi soldi? Ma forse la si vuole realizzare per raggiungere Sapri in bici senza alcuna interruzione……. Cose da matti……. Basta con favoritismi a figli ed appartenenti alla casta