Mattatore della partita Gianluca Scamacca, autore di una doppietta. Finisce 1-1 invece al Tombolato tra Cittadella e Pisa. Alle 21 Spezia-Frosinone, chiude il programma lunedì alle 21 Chievo-Entella.Ascoli-Cosenza 3-2
ASCOLI – COSENZA. Dall’inferno al paradiso. L’Ascoli va prima sotto di due gol e poi risorge grazie ad un super Ninkovic (un gol e due assist) e la doppietta di Scamacca. Il Cosenza crolla nella ripresa di fronte all’assedio dei padroni di casa. I bianconeri partono subito all’attacco, ma appena i Lupi prendono le misure, piazzano un micidiale uno-due. Prima Riviere (16′) trafigge Leali con una giravolta e poi Bruccini raddoppia dal dischetto dopo la serpentina in area di Pierini steso da Brosco. L’Ascoli è stordito e rientra in partita al 38′ grazie a Ninkovic ben servito da Da Cruz.
Nella ripresa il Picchio parte forte e al 3′ protesta per un gol annullato a Petrucci per sospetta posizione di fuorigioco di Ardemgani. Il Cosenza si rivede al 23′ con un tiraccio di Sciaudone che finisce altissimo. I padroni di casa approfittano degli errori difensivi dei calabresi e pareggiano al 26′ con un gran colpo di testa di Scamacca su assist perfetto di Ninkovic.
Al 36′ Brosco viene steso in area, ma l’arbitro lo ammonisce per proteste. Quando il pareggio sembra il risultato finale, all’89’ è ancora Scamacca a trafiggere Perina (non privo di responsabilità) da posizione defilata. Il Del Duca esplode di gioia. I marchigiani raggiungono il Pescara al quinto posto con 20 punti, il Cosenza resta terzultimo con 12.
CITTADELLA – PISA 1 A 1
Al Cittadella sfugge la vittoria che gli avrebbe permesso di balzare al secondo posto. Il Pisa si porta a casa il punto che cercava. Solita partenza bruciante dei padroni di casa che nei primi dieci minuti sfiorano il gol due volte con De Marchi e D’Urso. Toscani chiusi nella propria metà campo. Sul finire del primo tempo l’unica opportunità per gli ospiti arriva con un gran tiro dal limite di De Vitis che costringe Paleari alla solita prodezza. Diaw risponde con un colpo di testa che lambisce la traversa ma proprio allo scadere sono i nerazzurri a portarsi in vantaggio con Pinato che schiaccia di testa da centro area rendendo impossibile la parata.
Apertura di ripresa con la squadra di Venturato che raddoppia le forze e si getta all’arrembaggio, Pisa chiuso nella propria area a difendere il risultato ma il pari arriva alla mezz’ora su rigore concesso per un braccio largo di Masucci sul calcio d’angolo di Vita: dal dischetto Iori spiazza Gori. Non succede più nulla. Il Cittadella raggiunge il Crotone al terzo posto a 21, Pisa a metà classifica con 17
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