Tramite un QR associato al libro sarà possibile ascoltare Angelica Sepe narrare le ricette presenti nel libro accompagnate da aneddoti e curiosità che hanno accompagnato la vita musicale e culinaria della canta chef.
Queste le prime presentazioni di “Incanto di Natale”:
– 2 dicembre Salerno- Libreria Feltrinelli alle ore 18.30
– 5 dicembre Roma – “Ristorante Napul’è” dalle ore 20.30 con la partecipazione di giornalisti e personaggi dello spettacolo cari ad Angelica Sepe
– 10 dicembre Napoli – Libreria e Pasticceria “Sfogliata e sfogliatelle” Via San Gregorio Armeno 24
“Incanto di Natale” è un regalo firmato da Andrea De Simone, Alfonso Sarno e Angelica Sepe che si sono divisi i compiti, come gli ingredienti di un piatto gustoso. Andrea descrive ricette semplici ma ricche di sapori eterni. Alfonso narra le storie di vite complicate, feli- ci o tristi, ma comunque coinvolte dall’atmosfera e dai sapori della festa più bella. Angelica, voce narrante, ci prende per mano e ci svela i segreti di pietanze che realizzano il miracolo dell’armonia, proprio come accade nella musica più bella.
“Finalmente ho la possibilità’ di unire le più grandi passioni: la musica e la cucina che mi hanno accompagnata sempre lungo il tragitto della mia vita in egual modo!” racconta Angelica. “Ad ogni ricetta abbino una canzone che fa parte del mio repertorio:”Tu si na cosa grande” per me rappresenta la Parmigiana di Melanzana e il mio personale ricordo di Massimo Troisi.”Napule è” per me è il Ragù Napoletano ed il mio ricordo di Pino Daniele.
“Reginella” per me è la pasta a farfalla con piselli, panna e pancetta in ricordo di Roberto Murolo, mio maestro amato”.
Il cuoco comunica con la cucina, proprio come fa il musicista con la propria musica. La musica come la cucina ha la capacità di stuzzicare la memoria: capita che quando ascoltiamo una canzone legata a un particolare momento della nostra vita la mente faccia un balzo indietro nel tempo, proprio come quando riconosciamo un sapore della nostra infanzia. Olfatto e udito sono i sensi più esposti alle contaminazioni esterne. Il lavoro dei musicisti e dei cuochi è quello di captare queste contaminazioni e farle proprie.
Figurati, all’incontro sarà presente pure Danielino Ca(v)amagna??