Il contratto di servizio tra il Comune e Salerno pulita scadrà il prossimo 31 dicembre e già da alcune settimane è in corso una fitta interlocuzione tra l’ente e la società per la ridefinizione delle voci di spesa per i singoli servizi, che avrà il suo sbocco in Consiglio comunale con il rinnovo dell’affidamento.
Altra cosa è, invece, la vicenda dei 42 lavoratori che svolgono i servizi di pulizia e guardiania presso gli uffici giudiziari presenti in città. E’ noto, infatti, che tale incombenza prima era a carico dei Comuni che ospitano sul proprio territorio le strutture giudiziarie, e nel caso di Salerno il servizio era dato in affidamento a Salerno Pulita.
Ora, non è più così: è direttamente il Ministero di Grazia e Giustizia ad occuparsene con l’indizione di gare d’appalto. Dunque il problema del posto di lavoro riguarda esclusivamente questi lavoratori e non gli altri 465 dipendenti della società. In ogni caso è già in corso un confronto tra la società e l’Amministrazione comunale per trovare, prima che il servizio di pulizia degli uffici giudiziari cessi, le possibili soluzioni alternative per garantire il posto di lavoro ai dipendenti interessati.