A questo si aggiungono una serie di eventi che i midia opportunamente ci rifilano tra delitti,ipotesi di delitti,scomparse,alluvioni,terremoti,gelate di neve,.
Poi in questo ultimo mese , delitti efferati ,persone scomparse ,un aumento di onerosi impegni fiscali,allagamenti alluvioni ,baruffe politiche da quattro soldi e se aggiungi a tutto questo le altre malinconie personali c’è poco da stare allegri.
Si, stiamo vivendo un momento difficile,a prescindere dagli eventi che contribuiscono. Ma qualcuno potrebbe anche dire:ci sono sempre stati,probabilmente si, rispondo ,ma difficilmente così ravvicinati ed intrecciati tra di loro,almeno per questa generazione.
Comunque un’aria ,meglio ancora un velo di irrequieta malinconia c’è in tutti.
Perfino nella nostra città ,abituata ormai da molti anni a fare grandi progetti,avere nuove idee e proposizioni,creando così entusiasmi…perfino qui da noi a Salerno si avverte un non so che di strano,come se si fosse fermato qualcosa.
Addirittura il dibattito politico,le polemiche,gli scontri,sono calati, per non parlare del tifo,della Salernitana o Salerno che dir si voglia, anche qui un nome, è diventato un problema.. Pare insomma che in generale ci sia … un tiriamo a campare !
Cosa fare?
Fermiamo tutto,dormiamoci su una notte e poi l’indomani proviamo a dimenticare.
Ricominciamo daccapo,sorridiamo pensando in modo positivo,alla risoluzione dei problemi,ai tempi migliori che verranno,a nuove elezioni che cancelleranno per sempre il grigiore politico che ci ha attanagliato,a risorse giovani che creeranno soluzioni alternative e nuova forza emotiva e con essa prospettive di lavoro,la ripresa del confronto ed anche dello scontro politico,il ritrovamento di una dispersa, e non di un cadavere .
Ecco qui la ripresa che ci farebbe sopportare anche le traversie normali, quotidiane e forse anche altri eventi negativi,perfino la insopportabile Barbara Durso live che in tutte queste tristezze ci nuota.
Nella nostra città, un servizio sanitario sostenuto adeguatamente e qualificato debitamente,un porto che si stabilizza ed un aereoporto che decolla a pieno regime ,aprendo a nuove prospettive turistiche,nuove aree free di parcheggio,l’apertura di piazza della Libertà, nuovi posti e nuove opportunità concrete di lavoro per i nostri giovani ,una proposta culturale sostenuta,il ritorno del cavalluccio e di una categoria più confacente alla nostra Salerno,la ripartenza dell’economia e con esso dell’entusiasmo.
Basta solo lasciare alle spalle le negatività e pensare in modo positivo e qualcosa succederà sicuramente.
Forse non tutto insieme ,gradualmente,come nei vecchi film di Charlot dove dal pianto e la disperazione ,pian piano si passava ad una fase normale e si giungeva al lieto fine ,mentre la scena si chiudeva con una dissolvenza ad iris.
Riprendiamoci i sogni con loro ritornerà il sorriso!
Claudio Tortora
Facile a dirsi!!!
…Tortora, lei fa bene ed invogliare ed invocare l’allegria, ma a “crederci troppo… si rischia d’essere inquadrati come “ebeti” fuori controllo e realtà! Lei, sa benissimo smuovere i sentimenti, ma qui trattasi di matematica; si, quella del contare sulle dita, quella che ti blocca ogni volta che vorresti “volare” con la fantasia!!! Mica è il caso d’essere scemi felici? Qui manca il “meglio”, ovvero, quel quid in più che ti permette d’avere una prospettiva… Secondo Lei si può essere felici per l’edilizia privata (Crescente)? Si, sarà pur bello vedere tutto sistemato e finito, ma ci sarà un ulteriore stravolgimento, ci sarà una migrazione e (chi se lo potrà permettete…) sposterà la sua attività sotto l’emiciclo e la parte Storica di Salerno vedrà nuovamente il buio assoluto! Potrebbero arrivare altri investitori?
Certo!!! Ma, a qualcuno interessa sapere chi sono, da dove provengono loro ed i loro soldi? Credo proprio di No!!! Salerno, è già da qualche anno è diventata oggetto d’investimenti fini a se stessi e non la possibilità di creazione di vera e pura economia. Abbigliamento e pizze… chest’ è!?!?!