Luigi Gambardella, laureato in storia greca e romana, nasce a Londra il 12 novembre del 1930. Diede l’impulso nel 1969 alla ricerca delle origini di Battipaglia con un libro edito dall’allora Biblioteca della storica scuola elementare De Amicis, ipotizzando già allora un insediamento etrusco sul territorio di Battipaglia, poi confermato dai recenti ritrovamenti archeologici.
E’ stato fautore e fondatore dello Scautismo a Battipaglia nel 1946. Pubblicista e poi giornalista ANSA, è stato per anni corrispondente delle principali testate giornalistiche locali e nazionali.
Numismatico, appassionato cultore della storia dei Borboni, espleta il suo impegno civile anche in politica diventando Amministratore comunale grazie anche alla sua riconosciuta maestria di grande oratore e portavoce ufficiale della Democrazia Cristiana negli anni sessanta e settanta: Nel 1975 fonda e dirige per anni la Biblioteca Comunale Alcide De Gasperi, riunendo intorno a sé i giovani studenti battipagliesi affascinati dalla sua cultura classica e dalla sua passione per l’archeologia e per la ricerca delle proprie origini.
Riscuote il plauso della critica letteraria nel 1981, quale vincitore della prima edizione Premio Internazionale di poesia Capaccio-Paestum con “Segni tra le rovine di Paestum”. Sceneggiatore e critico d’arte, allestisce mostre di pittura e le sue recensioni accompagnano l’esordio ed il successo di molti giovani talenti.
Nel 2002, all’insorgere della sua severa malattia, pubblica un volumetto dal titolo “Sette poesie ed un racconto”, nel quale i battipagliesi ripercorrono grazie alla curata dovizia dei particolari, i giorni dei bombardamenti che distrussero la cittadina di Battipaglia.
Dopo una lunga malattia, muore il 27 novembre del 2009.
“Ad appena tre giorni dalla necessaria scadenza burocratica dell’iter previsto per l’intitolazione delle strade e dei manufatti – dichiara la Sindaca dr.ssa Cecilia Francese – abbiamo voluto intitolare la rotonda al Dr. Luigi Gambardella quale tributo della città di Battipaglia alla sua operosa vita. E questa velocità di esecuzione dell’evento la dice lunga sulla voglia di questa città di omaggiare i suoi figli migliori. Con questa intitolazione è nostro desiderio ricordare oltre lo storico e il giornalista, l’uomo di grande signorilità e gentilezza di animo, che ha saputo attrarre intorno a sé, formandoli, con le sue passioni culturali e sociali, molti giovani battipagliesi, oggi adulti che sicuramente sabato con la loro presenza, lo ricorderanno con molto affetto”.
Dopo l’intitolazione seguirà la commemorazione presso il Palazzo di Città, da parte dell’Avv. Enrico Giovine e del dr. Antonio Manzo, amici dello storico battipagliese .
Seguirà l’inaugurazione di una retrospettiva curata dai figli, dal Prof. Giovanni Blasi, dalla Prof.ssa Angela Liguori e dalla Prof.ssa Mariella Liguori con alcuni documenti inediti dell’archivio storico del Dr. Gambardella.
Per l’occasione la Famiglia Gambardella donerà alla Citta di Battipaglia, un disegno-progetto originale in china del 1931 dell’Architetto Pasquale Marinari, famoso architetto del ventennio fascista, di una fontana in stile littorio, mai realizzata a Battipaglia.
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