Un riconoscimento che sicuramente ha motivato ulteriormente i medici della nefrologia del Ruggi a cui, da qualche settimana, si sono aggiunti i professionisti vincitori della procedura concorsuale per il completamento della pianta organica.
Sono 10, infatti, i dirigenti medici che hanno preso servizio in questi giorni, ponendo fine ad una criticità registrata proprio a seguito della carenza di personale.
Con il nuovo organico, costituito da valenti professionisti, si potrà, invece, continuare a mantenere idonei livelli di assistenza nella struttura salernitana, e si potranno anche garantire le attività di dialisi presso l’Ospedale G. Fucito di Mercato San Severino.
I risultati che si stanno ottenendo nell’AOU San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona di Salerno rappresentano un importante tassello nel percorso avviato da questa Struttura Commissariale finalizzato al miglioramento dell’assistenza e della cura del paziente.