Le tre sconfitte nelle ultime quattro partite la flessione sul piano del gioco e dei risultati hanno disperso, settimana dopo settimana il patrimonio di entusiasmo che Ventura aveva saputo creare grazie ad una straordinaria arte oratoria suffragata dalla posizione di classifica.
Ora il patrimonio di entusiasmo si è dissolto e già con l’Entella, unica vittoria nelle ultime sette partite erano apparsi evidenti i segnali del distacco. Distacco certificato anche dai pochi biglietti staccati per Salernitana – Ascoli. Il record negativo dei 5mila con l’Entella rischia di essere battuto domani.
Eppure con il Benevento, 2 mesi fa, all’Arechi c’erano 18mila persone per Kiyine e soci. Dal 16 settembre ad oggi un crollo costante. Subito dopo con il Frosinone c’erano 9.823 nonostante la vittoria di Livorno. Con il Perugia (9786 spettatori) Poi i 5432 tifosi con l’Entella. La fuga dall’Arechi preoccupa e non poco la proprietà che sperava in ben altri dati al botteghino dopo la magra campagna abbonamenti con poco più di 2mila tessere sottoscritte.
Ad oggi è la squadra a dover fare un passo avanti e trascinare la piazza riportando la gente allo stadio. L’atteggiamento della compagine granata in occasione del derby, al di là della sconfitta, non è piaciuto alle varie anime del mondo ultras e non si escludono iniziative e forme di protesta sugli spalti nella giornata di domani
La proprietà….La proprietà….se interessava fare bene e riempire lo stadio devono giocare bene e fare risultato, non lo fanno ok ! Stadio vuoto….semplice semplice……! E non scrivete : La proprietà è preoccupata xchè la gente non và allo stadio…..COCCODRILLI !